Il Calocybe gambosa, già Tricholoma georgii, chiamato comunemente prugnolo o fungo di san Giorgio, matura secondo la tradizione popolare il 23 aprile, giorno della ricorrenza di san Giorgio, ma può anticipare o posticipare la sua comparsa anche di alcune settimane a seconda dell’altitudine o dell’andamento stagionale.
Sono funghi non molto grossi, di colore bianco o crema. Nella prima fase dello sviluppo, il cappello sembra intimamente saldato al gambo e di forma rotondeggiante, poi prende forma emisferica, convessa pianeggiante, infine quasi piana; diametro di 5-10 cm. Le lamelle sono smarginate al gambo, fitte, di colore bianco tendente al crema negli esemplari adulti; il gambo è sodo, massiccio, talvolta tozzo, assottigliato alla base, alto 3-8 cm e largo 1-3 cm. Non hanno l’anello. La carne è molto soda e compatta, bianca. Odore e sapore sono molto gradevoli e sanno un po’ di farina lievitata. In autunno si può trovare un fungo che ha le stesse caratteristiche ed è chiamato appunto prugnolo autunnale: è il Clitopilus prunulus.